skip to main |
skip to sidebar
Il lavoro più difficile del mondo: le ‘guardie’ di iPhone 5
La Apple sta assumendo esperti nel settore "sicurezza" dando la precedenza a chi ha esperienza in aziende come l'FBI
Lavorare per la Apple? E' più una missione che una occupazione. Lo dicono loro stessi. Adesso si cercano ex agenti dell'Fbi per mantenere la sicurezza sui nuovi prodotti
I SEGRETI DELL'IPHONE - E' notizia recente, ma non è la prima volta, che un prototipo del prossimo iPhone,
il numero 5, sia stato dimenticato da un dipendente della Apple sul
tavolino di un bar. Qualche tempo fa si venne a sapere che c'erano
persone che usavano scanner di altissima potenza per intrufolarsi dentro le mura della Apple e carpire qualche segreto. Basta così: la Apple ha deciso di correre ai ripari e di bloccare ogni possibile spione. In che modo?
NEI
NEGOZI IL 7 OTTOBRE - Nonostante tutto, Apple non ha potuto evitare che
il direttore di Orange, azienda francese, comunicasse la scorsa
settimana che il nuovo iPhone verrà messo in vendita il 7 ottobre
in Europa. Come sarà il nuovo telefono? Un pettegolezzo dice che, a
differenza della volta precedente quando con l'iPhone 4 venne messa
subito in vendita la versione nera e quella bianca solo un anno dopo,
questa volta saranno messe sul mercato tutte e due contemporaneamente.
SEGRETI
INDUSTRIALI - La Apple assume. Ma di che lavoro si tratta? Verrà data
precedenza a chi ha avuto esperienze di lavoro con aziende come.. l'FBI. Apple sta infatti cercando manager di "new product security",
direttori di sicurezza per i nuovi prodotti non ancora messi in
commercio. Tra le specifiche richieste, sede centrale di lavoro a
Cupertino, disponibilità a viaggiare almeno per il 30% del tempo sia in
USA che all’estero. Necessaria la laurea e la specializzazione in
segreti industriali e tecniche di sicurezza aziendale. Lavoreranno
insieme a un gruppo di persone che potrebbero andare bene anche per una
fabbrica di armi nucleari, tra ex dipendenti dei servizi di sicurezza e
avvocati “cattivissimi”. Ma il fine giustifica i mezzi: lo spionaggio industriale è un danno enorme per qualunque azienda, e Apple non può permetterselo.
0 commenti:
Posta un commento
Commenti